mercoledì 21 luglio 2021

Mangiare un gelato con consapevolezza

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MANGIARE UN GELATO CON CONSAPEVOLEZZA

•Introduzione
•Che cosa contiene il gelato?
•“Gelateria Artigianale” sinonimo di qualità?
•Come si può inserire all’interno della giornata?

•Introduzione
Il gelato, un must to eat dei mesi estivi, molti lo sostituiscono ad un pasto principale, altri come merenda o come post cena; alcuni lo scelgono alla frutta per avere meno kilocalorie altri lo scelgono a gusti più elaborati senza farsi problemi.
Cerchiamo di capire da che cosa è composto il gelato e come possiamo inserirlo all’interno delle nostre giornate in un contesto di sana alimentazione.

•Che cosa contiene il gelato?
Il gelato si ottiene miscelando tra di loro una serie di ingredienti quali: latte, panna, zucchero, frutta ed ingredienti specifici per gelateria come delle basi (che contengono al loro interno stabilizzanti, emulsionanti oltre che fibre vegetali e proteine), latte in polvere, zuccheri alternativi e paste (es:nocciola,pistacchio,gianduia, tiramisù ecc.).
Non ci devono essere conservanti in quanto l’unico è il freddo!

•“Gelateria Artigianale” sinonimo di qualità?
La risposta è: non sempre.
Diamo per scontato che, scegliendo una gelateria artigianale, stiamo gustando un gelato di qualità e fatto con materie prime fresche, latte fresco anziché in polvere o frutta fresca anziché sciroppi o aromi alla frutta però, purtroppo, non sempre è così.
Dal punto di vista legislativo una gelateria può ottenere il titolo di “artigianale” semplicemente dimostrando che il gelato viene preparato nel laboratorio annesso al punto vendita; non fa perciò riferimento alla qualità delle materie impiegate durante la preparazione ma al processo produttivo stesso.
Gli ingredienti che indicano che il gelato NON è artigianale sono principalmente: latte scremato reidratato, latte scremato concentrato, siero di latte scremato parzialmente delattosato reidratato, latte in polvere, proteine del latte, oli e grassi vegetali, sciroppo di glucosio-fruttosio, lattosio, destrosio, albume d’uovo, tuorlo d’uovo, amido, emulsionanti, esaltatori del gusto, coloranti, aromi di sintesi, aromi naturali.

•Come si può inserire all’interno della giornata?
Il gelato non può andare a sostituire un pasto principale in quanto risulta sbilanciato a livello di nutrienti. Nel dettaglio: il gelato alla frutta che contiene all’incirca 100-120kcal è costituito da carboidrati semplici (quei zuccheri semplici che entrano subito in circolo e ci fanno aumentare nell’immediato i livelli di glicemia nel sangue) ; il gelato alla crema fornisce invece 160-220kcal per e presenta grassi e piccole percentuali di proteine oltre ai carboidrati.

Capite bene che sia che si tratti del gusto fragola sia del pistacchio, non possiamo accontentarci di un pasto così.
Quindi utilizziamo nelle merende pomeridiane, evitando aggiunte ovviamente di panna e cercando di bilanciare negli altri pasti della giornata quei nutrienti che assumeremo “in eccesso” con una merenda così sfiziosa che d’estate non può mancare.

Se desideri ulteriori chiarimenti o approfondire la tua situazione personale
sarò felice di ascoltare le tue esigenze!

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